Pecten paronai (Ugolini, 1908)
UGOLINI, R. 1908. Monografia dei Pettinidi neogenici della Sardegna. Parte terza ed ultima. Generi : Amussiopecten [cont.], Flabellipecten, Pecten. Palaeontographia Italica, Memorie di Paleontologia, 14: 191-224 [p. 207, pl. 24, fig. 12]
1908 Pecten paronai Ugolini, 1908
R. Ugolini, 1908, plate 24.
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«DIMENSIONI
Valva sinistra di una conchiglia di media grandezza, con guscio di medio spessore, di forma subellittica, più larga che alta, equilaterale, piano-concava al centro, un poco sporgente sui lati.
Esternamente porta 14 coste radiali principali sottili che sono a sezione arrotondata, piìi sottili e quasi filiformi all'apice, piìi grosse e sporgenti nella regione palleale. Esse sono separate da solchi profondi, pianeggianti e pressoché larghi quanto le coste. Queste e quelli sono ornati da quattro o cinque costicine longitudinali più fini, le quali incontrandosi con le strie concentriche d'accrescimento, che sono lamellose, segnatamente nei due terzi superiori della valva, divengono visibilmente scagliose e decussate. Da notarsi che fra le costicine interstiziali se ne trova una mediana più sviluppata e distinta delle altre. Da un lato e dall'altro della zona costata della valva si hanno poi due altre piccole aree triangolari più elevate sul piano della zona suddetta, non però troppo sporgenti, che sono fittamente costi cillate e leggermente scagliose. Le orecchiette grandi, uguali, triangolari, incavate, sono percorse radialmente da sette od otto costicine filiformi, decussate esse pure dalle strie d' accrescimento. Il margine cardinale è diritto. Questa valva che per la forma piano-concava deve sicuramente ascriversi al gen. Pecten str. s., rientra in quello dei due gruppi opportunamente istituiti per detto genere da DEPERET e ROMAN, che fa capo al tipico P. Beudanti BAST. Spetta inoltre a quello dei due sottogruppi da esso dipendenti che comprende le forme a coste ornate da costicine longitudinali e decussate da lamelle concentriche. Questa valva che ricorda un po' lontanamente il P. Kochi LOC. per alcuni caratteri, ed il P. vindascinus FONT. per altri, presenta le maggiori somiglianze con il P. Fraasi FUCHS. Se ne distingue tuttavia in grado eminente per la maggiore ampiezza dell'angolo apicale (135° invece di 120°) e sopratutto pel numero maggiore delle coste così principali che secondarie. Località: — L'esemplare in esame fu raccolto nei calcari compatti ed argillosi della regione Piano (Bosa), dove fu pure rinvenuto il Flexopecten sardous UGOL. ''. Collezione: — Museo di Cagliari.» RICCARDO UGOLINI, 1908
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