Pecten josslingi var. superprofundus Ugolini, 1903
UGOLINI, R. 1903. Pettinidi nuovi o poco noti di terreni terziari italiani. Rivista Italiana di Paleontologia, 9 (3): 77-95, pls. 6, 7. [pl. 7, figs. 1a, 1b]
«Pecten Josslingi Smith., var. superprofundus n. var.
Tav. VII [II], fig. 1ᵃ e 1ᵇ 1902. Pecten subbenedictus Depèret et Roman: Op. cit., pl. V., fig. 3, 3ᵃ, 4, 5. Paris.
Conchiglia suborbiculare, alta mm. 55, larga mm. 60, dello spessore, a valve unite, di mm. 22, con angolo apicale di 120º, equilaterale, inequivalve, solida, fornita di ambedue le valve unite insieme. Valva destra rigonfia, profonda, notevolmente involuta all'apice, ornata di 11 coste principali, e di 4 secondarie più piccole di quelle, quasi filiformi, distribuite da un lato e dall'altro della conchiglia. Le principali pressoché simili, più sottili verso l' umbone, più larghe e più basse dalla parte opposta, a sezione subquadrangolai'e, separate da interstizi più stretti delle coste. Orecchiette quasi uguali, ornate, come tutto il resto della valva, da sottilissime strie concentriche d'accrescimento. Valva sinistra escavata, assai più di quel che non si verifichi nella specie tipica, ornata di 13 coste radiali, larghe, depresse, a sezione nettamente quadrangolare, separate da intervalli alquanto più ampi delle coste, (orecchiette simili, escavate esse pure, ed ornate da leggere strie radiali e da sottilissime strie d'accrescimento, quali si osservano in tutto il resto della valva. Margine cardinale diritto, umbone sporgente al di sopra della linea cardinale per un sesto circa della lunghezza del diametro lougitudinale. Questo esemplare, sebbene molto si assomigli alla specie tipica per la maggior parte dei caratteri, si allontana tuttavia da quest' ultima per la convessità più accentuata della valva inferiore. Giova qui di avvertire che l'esemplare figurato da Depèret e Roman alla tavola V, fig. 1, 1ᵃ, col nome di P. subbenedictus, e, secondo me, più giustamente riferibile al P. Josslingi, sia per la curvatura considerevole dell' apice e per la sua sporgenza al di sopra della linea cardinale, sia per le forme delle coste radiali principali e secondarie. Inoltre che le fig. 3, 3ᵃ, 4 e 5, per la profondità della valva inferiore più accentuata che non nel tipico P. Josslingi, corrispondono molto bene alla varietà in questione ed a queste potrebbero venire riferite, la qual cosa appunto ho creduto opportuno di fare. Miocene superiore di Tortona.— Museo di Modena.» RICCARDO UGOLINI, 1903
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R. Ugolini, 1903, plate 7.
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